L'ISTINTO

E' da poco che giro per internet seguendo un istinto che non avevo prima...
è sempre stato difficile per me intuire le personalità che incontravo qui, e negli altri posti frequentatii, un pò per abitudine, un pò per interesse.

Non davo molto confidenza a nessuno, non ero molto cordiale neanche, una navigatrice solitaria che si faceva gli affari suoi e basta. Non che non sia stata disponibile, ma preferivo vedere le persone negli occhi per vedere come agivano prima di giudicarli... o concedere un'amicizia, forse questa parola è un pò forte per dire ciò che c'era tra me e gli altri, perchè me ne accorgo ora la maggior parte sono buonissimi conoscenti, ma di amici veri, di quelli su cui si può contare, ce ne siano soltanto un paio.........

e vedo che non è stato necessario vedere queste persone negli occhi per capire come sono fatti, il mio istinto è andato alla grande, hanno agito da amici e io ho agito da amica loro...

Questo è il nocciolo di quello che voglio dirvi.... se aspettiamo sempre che si muove l'altro, l'amicizia è sconfitta dall'inizio... non dico che ci si deve dare a tutti indistintamente, subentra sempre un fatto di età, di gusti, di feeling... quello che trovo interessante io in una persona, ad un altro non interessa ecc....

... ma non bisogna fare come facevo una volta, bisogna pure capire chi abbiamo davanti in questo mondo virtuale... basta solo....

....... LASCIARE LAVORARE L'ISTINTO...

........o no? e voi come fate??

Attached Image: cuoredesign.gif

Hai detto bene Lara..ci si può capire anche se a dividerci c'è uno schermo!

Ovviamente per me non potrebbe essere altrimenti, anzi, posso dire che parlare senza guardarsi da modo di conoscersi in una maniera particolare, si ci può mettere "a nudo" l'anima.
Spesso io mi trovo ad essere in imbarazzo con la gente, sono timida, e non do il meglio di me, invece in questo modo mi è stata concessa la possibilità di superare velocemente gli imbarazzi iniziali e trovare nuove amicizie e persino innamorarmi.
Il corpo a volte è un impiccio, si ha paura di essere antipatici, oppure brutti o persino troppo belli ed essere giudicati per l'aspetto fisico, per la bellezza e non per l'essenza.

Come siamo complicati!

Devo aggiungere che poi mi contreddistingue un vizio...e un desiderio...

SONO SEMPRE ME STESSA...HO IL VIZIO DI DONARMI SEMPRE E COMUNQUE, ANCHE A RISCHIO DI COLOSSALI DELUSIONI..

...sono sempre stata una persona diffidente, temo che le persone possano ferirmi allora faccio di tutto per nascondere la mia piccola anima...d'altro canto mi è capitato di incontrare delle persone e, immediatamente, aver pensato di smascherarmi, di mettermi a nudo....e questo è dettato solo e unicamente dall'istinto...qui ho incontrato persone che mi hanno fatto questo effetto ed è per questo che sono legata a questa dimensione:mi ha aiutato ad espreimermi al massimo delle mie possibilità!

io sn molto diffidente x questo seguo sempre il mio istinto e mi ha sempre portata a conclusioni giuste
cn tanta gente già da quello ke scriveva capivo se aveva un'anima o meno..
ho letto di ki è arrogante e l'ho lasciato stare..ho letto di ki aveva bisogno di aiuto e l'ho aiutato..ho letto di ki aveva bisogno di confidarsi e l'ho ascoltato..ho letto ki offende e ho lasciato perdere
è sempre stato così e ora sn giunta a un punto in cui ho tantissime anime vicino a me cn il cuore..e tanta gente arrogante ke x fortuna ho scacciato via in tempo

Ho capito e mi sono ricreduta su una cosa a proposito dell'istinto.

L'istinto non ha pelle, non ha olfatto.
L'istinto non ha occhi ne orecchie.
L'istinto segue le onde del cuore, non sempre indovina,
è cieco ma non ti vorrebbe mai ingannare.
L'istinto è un cane cieco di un cieco che cammina,
ma sa la strada.
Arriva alla meta, e non sai come ce l'ha fatta.
L'istinto è tuo amico, e arriva laddove la ragione si ferma.
L'istinto mi ha sempre aiutata, e le volte che non lo ho ascoltata mi sono trovata male.
Il rumore della ragione ha tentato spesso di coprire la sua voce pacata ma insistente..ora lo ascolto di più, la ragione è elegante ma ingannevole, spesso è figlia di concezioni viziate da pregiudizi vari.

Meglio riscoprire il nostro lato misterioso e ascoltare la sua voce

Sera tesori!!
certo che questo argomenti ha davvero tanti pensieri diversi, tante strade che ognuno di noi ha deciso di seguire. io credo che l'esperienza impari, e l'esperienza impara sia per cercare di migliorare poi, sia per ricommettere lo stesso identico gesto (questo è quello che faccio io :-)), fino a quando non ci si sbatte la testa per benino. allora la ci si ferma e si comincia ad ascoltare un pò la testa, oltre che il cuore che tanto alla fine vince sempre....
tesori io penso che la Vita è quello che noi abbiamo qui, di cui ci prendiamo cura ogni giorno, le sue sfaccettature e tutto ciò che ne consegue ci aiuta a crescere. penso che non dobbiamo avere paura di provare, e RIPROVARE, sempre e in qualsiasi situazione. è vero, si soffre....chiunque ha una sua storia di lacrime, sia pure d'amicizia che d'amore. pensate anche io...io però soffro anche se vedo un cane abbandonato per strada, e ogni volta, ad ogni loro sguardo triste e di speranza, mi dico sempre che ho imparato una cosa in più...e questo in tutte le storie della Vita che non sempre vanno sempre come l'istinto magari ci aveva guidato. non voglio chiedermi un domani se quello che avrei fatto oggi mi avrebbe portato a qualcosa di diverso, ricordate che ognuno scegli di essere quello che è...semplicemente SE STESSO....

Un bacio, Sorrisa.

Sulla bilancia dei rapporti con il prossimo, nella vita reale e nella vita virtuale, su un piatto c’è la ragione e sull’altra l’istinto. Mano a mano che va avanti la conoscenza un piatto pende e l’altro sale.
La ragione insinua continuamente mille dubbi ma l’istinto non ascolta, non vuole ascoltare, non deve ascoltare.
Se vogliamo essere istintivi non possiamo dare retta alla ragione che ci dice che quella persona non ci cerca come vogliamo noi, ma solo quando vuole lui/lei, che questo è un segno che non ci vuole bene, che è in fondo è come tutti gli altri, pronto a prendere e mai a dare.

Secondo me è la ragione che fa andare avanti il mondo in questo modo schifoso perchè non diamo retta al nostro cuore....
la società moderna con la sua tecnologia ha rovinato del tutto i rapporti tra gli essere umani, con il telefonino si raggiunge l'altro pure al bagno tra poco, con internet si parla con persone mai visti e pretendiamo di conoscere ogni loro minimo pensiero...
si prendono delle cantonate perchè non si può stare nella testa degli altri e quando vediamo che reagiscono diversamente da come avremmo fatto noi, rimaniamo male.... e la ragione comincia il suo lavoro di logorìo

Do ragione a sorrisa, ognuno deve essere se stesso, ma qui nasce il problema.....
noi vediamo gli altri per quello che sono?
la ragione dice di no, l'istinto dice di si...

Lara, come vedi riesci a "vedere" in profondità, impari e osservi anche dagli errori altrui.

Spero che la ragione e i ragionamenti errati non vincano che si abbia il coraggio di ascoltare il cuore!

Ma dove siamo finiti? Dov'è l'emozione? Dov'è il coraggio di "VIVERE" E DI "VIVERSI"? DI RISCHIARE PER AVERE?

LA VITA COMPORTA DEI RISCHI DA QUANDO SEI NATO!
VIVERE è RISCHIARE! NON STARE SOTTO UNA CAMPANA DI VITREA PROTEZIONE!

MI ARRABBIO PERCHE' SPESSO CI SI PERDE PER PAURA DI RISCHIARE, DI CORRERE IL RISCHIO DI SOFFRIRE, E CI SI CONDANNA E "SI CONDANNA" ALLA SOFFERENZA!

L'UOMO , PARADOSSO DI SE STESSO!

UOMO FAMMI VEDERE CHE SBAGLIO.

appena in tempo ho preso il largo appena in tempo,di aver cambiato mille rotte non mi pento,a quell'istinto sono grato...mi ha salvato giàààà...leggendo i vostri pensieri ho pensato a questa canzone...chissà..fossimo un pò più "animali" (in senso positivo perchè io li adoro e ci tengo a precisarlo) magari l'istinto ci aiuterebbe di più, ma la ragione è forte e si fa sentire, così spesso mettiamo a tacere quella vocina che ci mette in guardia da certe situazioni.I greci chiamavano "sofrosine" la giusta via di mezzo ma credo che quello sia uno dei traguardi più difficili della vita. Io ci provo, affronto le situazioni cercando di non rimanere delusa, quando quella "vocina" si è fatta sentire. A volte ci riesco, a volte no ma come si fa a trovare il giusto equlibrio tra testa,cuore e istinto? credo che comunque almeno provarci sia già un bel risultato ...che dite?
un forte zerosaluto a tutti.

Si infatti...almeno provarci cercando di rimanere fedeli a cio che si è
, cambiando per necessita il cambiabile me non mutare eccessivamente snaturandosi.

si ma nella vita tutto deve essere in equilibrio.... si deve avere la giusta misura... nè troppa nè poca..... è qui sta il difficile.... è qui che subentra per forza l'istinto...

nella vita reale l'isinto lavora meglio perchè guardando le persone negli occhi spesso si vede la persona sincera all'istante... non sempre sono d'accordo, ma è + semplice giudicare le persone...

nella vita virtuale, invece è + difficile, si deve intuire il carattere delle persone, vedere come si comportano con noi, con gli altri... se sono falsi o no.... ma spesso si prendono delle cantonate perchè da dietro il monitor molti si comportano da veri santi invece.....

si admin sono assolutamente d'accordo con te e lungi da me pensare o credere che la ricerca dell'armonia tra testa, cuore e istinto abbia come contropartita il non essere se stessi o cambiare come i camaleonti a seconda delle situazioni.credo che la ricerca e il dialogo con se stessi servano a capirci, a capire e a corazzarci un pò di più. Non credo che si possa sempre combattere "il male sottile" solo con la forza dei sogni.Nè, al contrario,credo che l'essere se stessi possa giustificare la mancanza del rispetto verso gli altri.Per esempio:io sono me stessa se aiuto una persona in difficoltà anche se il mio istinto mi dice che da quella persona posso aspettarmi di essere tradita...ovverossia:aiuto xchè sento di farlo (cuore);la vocina mi dice di stare attenta (istinto=spirito di sopravvivenza);so che esiste il pericolo del tradimento ma lo faccio lo stesso (testa=consapevolezza).Questi argomenti sono davvero interessanti,tutto ciò che è umanità lo è.Nella disperata ricerca della sintesi mi sembrava di essere stata poco chiara :o)

Una parola per dirlo....chiarissima!

nooo..... forse la mia risposta ti ha messo fuori strada...
credo di aver capito ciò che volevi dire...

hai pienamente ragione sull'equilibrio...

lara